
La leggerezza del ferro. Un'introduzione alla teoria economica delle «organizzazioni a movente ideale»
di Bruni Luigino, Smerilli Alessandra (Autori)
La disponibilità si riferisce alle tempistiche di arrivo del prodotto nelle nostre librerie e NON i tempi di spedizione al vostro indirizzo di recapito. |
Descrizione
L'economia, e con essa la società, sta attraversando una fase di cambiamento epocale. Le imprese e i mercati attuali si allontanano sempre più dal modello con il quale li abbiamo immaginati, vissuti e descritti solo fino a pochi decenni fa. In particolare, ai fini del successo delle imprese, diminuisce il peso relativo dei capitali tecnologici e finanziari e aumenta quello delle persone, del capitale sociale, civile e motivazionale e quello dei beni relazionali. In un tale contesto, la risorsa più scarsa, e quindi più fragile, diventa l'arte di tessere relazioni, la capacità di far sì che la diversità umana, dentro e fuori le imprese, non imploda nel caos e nell'anarchia, ma dia luogo a nuove sinergie. Anche per queste ragioni il libro parla soprattutto di rapporti, di persone, di motivazioni all'interno dell'economia e in particolare delle organizzazioni, e lo fa a partire da quelle nelle quali è evidente il ruolo cruciale svolto dalle persone e dalle loro motivazioni: le cosiddette Organizzazioni a Movente Ideale (OMI). Queste verranno analizzate soprattutto nei momenti di crisi relazionale e motivazionale, quando si rischia con più probabilità di perdere le persone migliori.
Dettagli
Edizione: | 0 |
---|---|
Categoria: | economia, lavoro |
Volumi: | 0 |
Pagine: | 0 |
Collana: | Ricerche. Economia |
Data Pubblicazione: | 01-2010 |
Lingua: | Ita |
ISBN: | 9788834318720 |
Cerca libro
Contattaci per informazioni
- Il paese che funziona
- I Piaggio
- Atmosfera creativa
- I tributi nell'economia italiana
- Organizzare
- I fondi mutualistici
- La crescita è possibile
- Le banche e l'economia italiana. Il nostro sistema finanziario tra crisi e mercato globale
- I sindacati. Tra le conquiste del passato e il futuro da costruire
- Poveri d'energia