Descrizione

È solo un personaggio di fantasia, ma è riuscito a entrare di prepotenza nelle pieghe della vita reale. Archetipo della mediocrità nazionale piccolo borghese, Ugo Fantozzi è parte a tutti gli effetti dell’identità e della cultura italiane, vera fucina di neologismi e tormentoni – non solo linguistici – che da oltre quarant’anni sono entrati di diritto nel lessico quotidiano. Per la prima volta un unico volume riunisce i tre più bei romanzi che narrano l'epopea dell’impiegato per eccellenza. Completano l’opera un saggio introduttivo di Stefano Bartezzaghi sulla “semiotica fantozziana” e un esilarante lemmario finale.

Dettagli