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Descrizione

È noto che la crescita economica in Europa e in Italia ha subito un forte rallentamento nel lungo periodo, anche a causa della pesante crisi iniziata nel 2008. Meno noto è che il settore più penalizzato è stato quello degli investimenti in tecnologia e industria. La necessità di rafforzarli ha portato a varare il cosiddetto Piano Juncker, che tuttavia non definisce con chiarezza quali siano le priorità da perseguire. Partendo dal presupposto che gli investimenti in tecnologia e industria, sia materiali che immateriali, sono necessari per indirizzare il sistema economico e sociale europeo verso le nuove compatibilità ecoambientali e la cura della salute, questo volume propone una sequenza di priorità nella politica degli investimenti. La nuova rivoluzione industriale 4.0, con tutte le sue varianti terminologiche di fabbrica intelligente, di cyberfabbrica, di cyberdistretti, deve essere coniugata con la sostenibilità, i cui profili socioistituzionali ed ecoambientali fanno parte di una visione equilibrata dello sviluppo economico. I saggi qui raccolti, scritti da accademici e da imprenditori, si propongono di presentare al lettore una visione il più possibile ampia e completa, in linea con la tradizione della Fondazione Edison, sempre orientata alla collaborazione tra i due componenti essenziali dell'azione economica.

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