Descrizione

Venti racconti, anche questa volta: l’occasione per completare il percorso nella narrativa breve di McBain inaugurato da L’universo del crimine. Se nella prima raccolta dominavano i toni del giallo e dell’indagine poliziesca, una vena che ha trovato la sua piú compiuta espressione nei romanzi dell’Ottantasettesimo Distretto, Vite a perdere si sofferma su personaggi alla deriva, sfiorati dal male, spesso succubi di una implacabile tendenza all’autodistruzione. Alcolisti, coppie adultere, uomini e donne afflitti da un’instabilità e da un male di vivere al quale non sembra esistere rimedio. McBain li racconta con la sottigliezza psicologica e la profonda umanità che gli ha conquistato migliaia di lettori fedeli: e si conferma un maestro della narrativa contemporanea, che molti hanno tentato di imitare, ma ben pochi hanno saputo eguagliare.

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