Descrizione

Il volume intende illustrare in modo conciso ma esauriente le caratteristiche, il senso dei contributi e delle esperienze che dal tardo Medioevo in poi hanno dato origine al mondo teatrale inglese.Se la prima parte del volume indaga i principali aspetti della realtà teatrale (le convenzioni drammatiche, lo spazio scenico, gli attori e le compagnie) che interessano la messa in scena di una pièce e che possono essere esaminati anche autonomamente rispetto ai testi, nella seconda Bertinetti isola un canone di cento opere teatrali: da quelle del "gigantesco" Shakespeare - a cui è ovviamente dedicato lo spazio maggiore - a quelle dei drammaturghi elisabettiani e della Restaurazione, da Shaw ai Premi Nobel Samuel Beckett e Harold Pinter e degli "scandalosi" John Osborne e Sarah Kane.

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